3° Queer Lion Award: giuria

Uno sguardo più ravvicinato al percorso professionale ed ai cenni biografici sui giurati di questa edizione. In questa sezione tutto sulla giuria del Queer Lion 2009

PRESIDENTI

GUSTAV HOFER
Nato in provincia di Bolzano, dopo la laurea in Scienze della Comunicazione a Vienna e in Cinema a Londra si è trasferito a Roma dove vive dal 2000. Dal 2001 lavora per la televisione franco-tedesca Arte in qualità di corrispondente per la cultura. Dal 2005 conduce sulla stessa emittente il programma “Journal de la Culture – Arte Kultur”. Prima di Improvvisamente l’inverno scorso aveva girato altri documentari: Uomini per tutte le stagioni per Medici senza Frontiere, Il sangue dell’Impero per Rai Tre con Giovanni Sparo, Torna a casa, Bush e Korea Prioritaria menzione speciale al Genova Film Festival.

LUCA RAGAZZI
Nato a Roma, laureato in Lettere e Filosofia, esercita da 15 anni la professione di giornalista e critico cinematografico per varie testate e per Radio Rai. Improvvisamente l’inverno scorso, che ha visto coinvolto Luca al fianco di Gustav in qualità di regista, sceneggiatore, coproduttore e protagonista, dopo la Menzione Speciale a Berlino nel 2008, ha girato il mondo partecipando a più di 90 festival riscuotendo ovunque successo; è stato acquistato, tra le altre, dalla tv statunitense, canadese, francese, tedesca, thailandese e coreana. Quest’anno ha ottenuto il Nastro d’Argento per il Miglior Documentario.

GIURATI

MARK SMITH
Nato a Londra, vice direttore della rivista mensile “Time Out Amsterdam” e collaboratore per “Style.com” e per “Dazed & Confused”. Giunto in Olanda dopo periodi i lavoro a Parigi, Berlino, e più di recente in Medio Oriente, dove è stato critico cinematografico per “Time Out Dubai.” Ha scritto articoli per Screen International, ed ha curato Tesco Disco, una notte multimediale in un locale di Londra tesa ad incoraggiare sia il finanziamento di cortometraggi che il consumo di gin.

PETER MARCIAS
Regista e sceneggiatore nato in Sardegna, è diplomato in regia. Vive e lavora a Roma, ha realizzato numerosi spot, documentari e cortometraggi presentati nei festival nazionali ed internazionali. Nel 2006 il suo esordio nelle sale con il film collettivo Bambini (ep. Sono Alice) prodotto e distribuito da Gianluca Arcopinto, in concorso al Taipei Golden Horse Film Festival e Giffoni. Ha diretto la docu-fiction Ma la Spagna non era cattolica? (2007) ed il film Un attimo sospesi (2008) in concorso alla Mostra Internazionale di Cinema di São Paulo.

ROBERTO SCHINARDI
Giornalista, critico cinematografico e televisivo, collabora con il manifesto, Ciak, Ciak in Mostra, Torino Magazine, Pride ed il portale Gay.it dove cura da 10 anni il canale cinema e la rubrica televisiva quotidiana Gaywatch. È direttore responsabile del free press di arte contemporanea Kali. Nel 2003 ha pubblicato per Edizioni Cadmo il saggio “Cinema gay, l’ennesimo genere”. Ha diretto e sceneggiato alcuni cortometraggi tra cui Senza Chiave (1998) con Arturo Brachetti, Danilo Bertazzi e Sara D’Amario. Si occupa anche di premi letterari. Vive a lavora a Torino.