Queer Lion Award alla Carriera: Ang Lee

Queer Lion Award: Premio alla Carriera
Ang Lee riceve il Queer Lion alla Carriera nel Sala Visconti dell'Hotel Des Bains al Lido di Venezia / Ang Lee receives the Career Achievement Queer Lion, in the Sala Visconti of the Hotel Des Bains in Venice-Lido

Per lo straordinario contributo al cinema contemporaneo ed in particolare all’immaginario queer attraverso il percorso di film e personaggi entrati nella memoria collettiva, ed in particolare per aver portato sullo schermo, attraverso “Il banchetto di nozze” e “Brokeback Mountain”, bellissime storie d’amore gay, coniugando la qualità della realizzazione al successo di pubblico e critica, e per aver messo in luce, in epoche, contesti e luoghi diversi, le universali difficoltà dei sentimenti omosessuali di esprimersi in piena libertà ed alla luce del sole, per aver portato infine sullo schermo la vita di Elliot Tiber nello struggente affresco “Taking Woodstock”, l’associazione CinemArte ha il piacere e l’onore di conferire al regista Ang Lee il primo Queer Lion Award alla Carriera.

Venezia, 12 set. – Il presidente della giuria Ang Lee ha anche lui ricevuto un premio alla mostra del cinema. L’associazione Cinemarte, promotrice del premio collaterale Queer Lion per il miglior film a tematica omosessuale della Mostra, ha infatti deciso di assegnargli un premio alla carriera “per lo straordinario contributo al cinema contemporaneo ed in particolare all’immaginario queer attraverso il percorso di film e personaggi entrati nella memoria collettiva, in particolare per aver portato sullo schermo, attraverso “Il banchetto di nozze” e “Brokeback Mountain”, bellissime storie d’amore gay, coniugando la qualita’ della realizzazione al successo di pubblico e critica”. La targa con il Leone dai colori arcobaleno e’ stata consegnata al regista nel pomeriggo all’Hotel Des Bains dal presidente dell’associazione Cinemarte Daniel Casagrande. Ang Lee ha dichiarato nell’occasione “Sono molto felice ed emozionato nel ricevere questo premio. Ci sono piccoli e grandi successi nella vita di ognuno, ma sono tutti importanti e questo e’ uno di loro. Ho sempre voluto raccontare storie d’amore universali nel mio cinema. Ho scelto di raccontare queste storie gay perche’ hanno colto la mia attenzione in tempi e modi diversi durante la mia carriera, sempre seguendo un’urgenza artistica. Sono grato di questo riconoscimento”.
(Fonte: AGI)