Il codice d’onore dei samurai e la dura legge del West a confronto in un curioso avvincente film del 1971 di Terence Young “Sole rosso”, interpretato da un cast di divi: Toshiro Mifune, Alain Delon, Charles Bronson, Ursula Andress, Capucine.
La pellicola, stasera su RaiMovie alle 21.10, prende le mosse dalla classica rapina al treno, dove però viaggia in una lussuosa carrozza anche l’ambasciatore del Giappone con una preziosa spada da samurai, dono dell’imperatore al presidente Grant. Col carico d’oro sarà rubata la spada, innescando tutta la vicenda. La banda di fuorilegge, la fattoria, i Comanche, il villaggio, il bordello, non manca nessuno dei topoi del western classico in questo film che, come molti altri del genere, è un manuale narratologico che avrebbe fatto la gioia di Propp, con tutte le funzioni ben evidenti: eroe, antagonista, mandante, premio, viaggio, aiutanti, opponenti.
Sempre stasera, su Iris alle 21, in “The Danish Girl” di Tom Hooper, Eddie Redmayne presta il suo corpo apollineo alla storia vera del pittore danese di paesaggi Einer Wegener, prima persona transessuale a essersi sottoposta negli anni Venti a un intervento chirurgico di riassegnazione del genere, diventando così Lili Elbe. Lili fu sostenuta nel percorso dalla moglie, la ritrattista Gerda Wegener (Alicia Vikander, Oscar 2016 per la migliore attrice non protagonista). A Venezia il film vinse il Queer Lion.
Alle 23 su Cine34 l’immortale capolavoro di Vittorio De Sica regista e Cesare Zavattini sceneggiatore “Miracolo a Milano” (1951), seguito alle 0.50 sulla stessa rete dal film denuncia di Marco Bellocchio “Sbatti il mostro in prima pagina” (1972), con Gian Maria Volonté superlativo nei panni del cinico Bizanti, caporedattore di un quotidiano di destra lesto a strumentalizzare politicamente l’assassinio a sfondo sessuale di una studentessa. Alle 0.45 su Rete4 “The Doors” di Oliver Stone, musica ed eccessi del leader della band Jim Morrison, interpretato da un somigliantissimo Val Kilmer.
MARTEDÌ Su Paramount serata cartoon con “Piovono polpette” e il sequel “Piovono polpette 2 – La rivincita degli avanzi” (rispettivamente alle 21.10 e alle 23), protagonista lo strambo inventore Flint: il primo è un omaggio-parodia del genere catastrofico, il secondo un’edificante parabola sul rispetto del cibo.
Su Canale 5 alle 23.35 l’avvincente thriller politico/storico “Argo”, sulla rocambolesca fuga di sei impiegati dell’ambasciata americana dall’Iran rivoluzionario khomeynista, dimostra come il bel Ben Affleck, spesso malmenato dalla critica come attore, sia regista di tutto rispetto: il montaggio alternato finale è uno strepitoso pezzo di bravura, con tensione a mille.
MERCOLEDÌ Su Rai5 si segnalano due documentari su altrettante icone del cinema: alle 18.30 “Alain Delon – Il lato oscuro di una star” di Philippe Kohly, seguito da “Roger Vadim – L’uomo delle stelle” di Oliver Nicklaus sul regista di “Et Dieu… créa la femme”. Alle 23.40 su RaiMovie l’opera prima del rocker Luciano Ligabue “Radiofreccia” (1998), con Stefano Accorsi, riporta con un lungo flashback alla creativa stagione delle prime radio libere negli anni Settanta.
GIOVEDÌ. Se vi siete appassionati alla serie Sky “Romulus” da vedere, su RaiMovie alle 15.35, “Romolo e Remo”, peplum doc del 1961 di Sergio Corbucci (su sceneggiatura, tra gli altri, di Sergio Leone), con i muscoli americani di Steve Reeves e Gordon Scott per i figli di Rea Silvia, e Virna Lisi, Franco Volpi, Massimo Girotti, Ornella Vanoni, Jacques Sernas. “Sicario”, alle 21.20 su Rai4, è il teso e cupo thriller di Denis Villeneuve, con Emily Blunt giovane e ignara agente Fbi aggregata a dar parvenza legale alla missione sporca Cia contro il narcotraffico Messico-Usa. Fantascienza e azione in “Source Code” (RaiMovie, alle 23) di Duncan Jones, figlio di David Bowie: attaccato a una macchina, quel che resta del giovane ufficiale Colter Stevens (Jake Gyllenhaal) rivive continuamente i minuti precedenti l’attentato su un treno di pendolari per Chicago per individuare il colpevole. Sempre in ambito sci-fi, alle 23.30 su Spike un film che ha fatto scuola e diversi sequel, “Robocop” (1987) di Paul Verhoeven, con Peter Weller nell’esoscheletro del poliziotto metà umano metà cyborg.
VENERDÌ Alle 19 su RaiMovie la commedia satirica collettiva del 1976 “Signore signori, buonanotte”, scritta e diretta da Age, Benvenuti, Comencini, De Bernardi, Loy, Maccari, Magni, Monicelli, Pirro, Scarpelli e Scola, con un cast eccezionale: Mastroianni, Tognazzi, Manfredi, Gassmann, Villaggio, e Monica Guerritore, Senta Berger, Adolfo Celi, Gabriella Farinon e altri volti notissimi. La pellicola è una feroce e grottesca parodia del medium televisivo, attraverso un’immaginaria giornata tv.
Il Centro di Anna Fusaro
