16° Queer Lion Award: film in concorso

The official image of 16. Queer Lion Award. Artwork by Francesco Gangemi

La line-up dei 19 film in gara per il 16° Queer Lion Award è possibile grazie alla diretta e preziosa collaborazione delle diverse commissioni selezionatrici della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

Sono eleggibili per il concorso del Queer Lion Award tutti i film, di durata pari o superiore a 30 minuti, con tematiche e personaggi LGBT rilevanti all’interno dell’opera.

Per la line-up 2022 un ringraziamento particolare va a:
Alberto Barbera, Angela Savoldi, Paolo Bertolin (per tutte le sezioni che compongono il programma ufficiale, ed in particolare Concorso Venezia 79, Fuori Concorso, Orizzonti, Orizzonti Extra, Biennale College Cinema); Michel Reilhac, Federico Anselmi, Mariachiara Manci, Savina Neirotti, Valentina Bellomo (Venice Immersive, Biennale College Cinema); Federico Gironi (Venezia Classici); Gaia Furrer, Renata Santoro, Francesco Bonerba, Luca Di Leonardo (Giornate degli Autori); Beatrice Fiorentino, Suomi Sponton (Settimana Internazionale della Critica).

Un ringraziamento infine va a tutti coloro che collaborano, direttamente e indirettamente, alla riuscita del QL, dai selezionatori ai consulenti, dall’ufficio stampa all’ufficio accrediti, dalla segreteria cinema al cerimoniale.

Il signore delle formiche di Gianni Amelio (Italia, 134’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

The Whale di Darren Aronofsky (Usa, 117’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

TÁR di Todd Field (Usa, 158’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

Monica di Andrea Pallaoro (Usa, Italia, 106’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras (Usa, 113’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

L’immensità di Emanuele Crialese (Italia, Francia, 97’, 2022)
Presentato nella sezione Concorso Venezia 79

Chleb i sól (Bread and Salt) di Damian Kocur (Polonia, 100’, 2022)
Presentato nella sezione Orizzonti

L’origine du mal di Sébastien Marnier (Francia, Canada, 125’, 2022)
Presentato nella sezione Orizzonti Extra

Desperate Souls, Dark City and the Legend of Midnight Cowboy di Nancy Buirski (Usa, 101’, 2022)
Presentato nella sezione Venezia Classici

Blue Jean di Georgia Oakley (Uk, 97’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Lobo e cão (Wolf and Dog) di Cláudia Varejão (Portogallo, 111’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Běžná selhání (Ordinary Failures) di Cristina Groșan (Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Slovacchia, 84’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Casa Susanna di Sebastien Lifshitz (Francia, Stati Uniti, 97’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Le favolose di Roberta Torre (Italia, 80’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Les damnés ne pleurent pas di Fyzal Boulifa (Francia, Belgio, Marocco, 110’, 2022)
Presentato nella sezione 19. Giornate degli Autori

Trois nuits par semaine di Florent Gouëlou (Francia, 103’, 2022)
Presentato nella sezione 37. Settimana Internazionale della Critica

Anhell69 di Theo Montoya (Colombia, 75’, 2022)
Presentato nella sezione 37. Settimana Internazionale della Critica

Eismayer di David Wagner (Austria, 87’, 2022)
Presentato nella sezione 37. Settimana Internazionale della Critica

Aus meiner Haut (Skin Deep) di Alex Schaad (Germania, 103’, 2022)
Presentato nella sezione 37. Settimana Internazionale della Critica

La giuria sarà presieduta dal critico e giornalista Rich Cline.

Rich è un giornalista con base a Londra, che si occupa settimanalmente di cinema per svariati mezzi di informazione, da BBC Radio a Boyz Magazine. Il suo sito di recensioni Shadows on the Wall, nel 1995 è stato la prima e-zine del Regno Unito. Presidente del London Film Critics’ Circle, e membro del Galeca: Society ofLGBTQ Entertainment Critics, della FIPRESCI e della Online Film Critics Society. È stato membro di giuria a festival ed ha seguito importanti eventi in tutti i continenti. Losangelino di nascita, è cresciuto in Ecuador e vive in Gran Bretagna da più di 30 anni.

Rich Cline guiderà i lavori della giuria composta dai membri del Direttivo dell’Associazione Queer Lion: Daniel N. Casagrande, giornalista e critico cinematografico, Marco Busato, collaboratore di Radio Capodistria, Jani Kuštrin, operatore culturale ed attivista LGBT, Adriano Virone, animatore culturale ed attivista LGBT.

La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 9 settembre: orario e location da definire.